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ROSARNO – Sconfitta “casalinga” per la Virtus Soverato sul neutro “Giovanni Paolo II” di Rosarno, dove i “bianco-rossi” cedono 0-2 al Castrovillari. Una battuta d’arresto della squadra di mister Sgrò che conferma il proprio scarso momento di forma, ma molto probabilmente la sconfitta è da attribuire alle pochissime motivazioni, oramai scemate, per questo finale di stagione. Un campionato negativo per i “cavallucci marini”, in questa stagione in cui, l’unico sorriso, è stato regalato dalla vittoria della Coppa Italia di Eccellenza contro la Rossanese. Stagione che, intanto, emette già oggi il primo verdetto, sicuramente il più importante, che riguarda la promozione in Serie D del Montalto (vittorioso 3-6 a Roccella), mentre per i play-off il Sersale è ad un passo dall’accesso diretto alla finale visto il +15 momentaneo sulla quinta classificata. Si profila un duello tra Rende e Rossanese. In coda, invece, è ancora tutto in discussione, tra retrocessioni e play-out, ma proprio a proposito dei “piani bassi” della classifica, le reti che hanno consegnato i tre importantissimi punti al Castrovillari, allenato da Carmine Pugliese, portano la firma di Blacona e Ricciardo. I “rosso-neri” del Pollino si portano al quint’ultimo posto in classifica, a +2 sulla Palmese, per cui la salvezza non è ancora raggiunta. Soverato che, come detto, non ha più, adesso, obiettivi da raggiungere per questo campionato, e preserverà le proprie forze per conquistare il trofeo regionale nella categoria juniores: molti “under”, infatti, fanno parte della prima squadra, per cui l’unico motivo in più per andare avanti in questa annata è proprio questo.

Francesco Gioffrè

fonte:www.soveratiamo.com

Nell’ultimo turno casalingo della regular season la squadra di coach Olivadoti sfogia entrambi i propri volti. Nei primi due quarti i biancoblu esaltano  il loro lato migliore. Giocate ad effetto con Lo Giacco ispiratissimo dalla linea da tre, Infelise sempre pronto a finalizzare con una bellissima “due mani” un lancio lungo del solito generoso Venuto. Unica nota negativa del primo tempo i falli dei “totem”. Capitan Rizzo e Vani collezionano entrambi 3 penalità. Intervallo lungo in tutta tranquillità con il tabellone che scrive 42-26 e molti che pensano di godersi l’ultimo scampolo di una splendida giornata estiva. Nel terzo quarto però, almeno nel Palascoppa, cala l’inverno più cupo. I soveratesi “rimangono nello spogliatoio ” e non riescono a replicare lo “showtime” dei primi due quarti. La compagine di Olivadoti sembra l’ologramma a bassa risoluzione della squadra solida e sicura della prima frazione e la Nuova Jolly rosicchia piano piano punti importanti. Soverato sembra sorniona, pronta a riprendere la propria marcia in qualsiasi momento. Reggio ci prova e si rifà sotto. Lo Giacco prova a suonare la carica ma i suoi compagni non lo seguono. Angelino, Ates ed il buon “vecchio” Tramontana sentono l’odore della possibile ed inaspettata impresa. La Nuova Jolly ci crede ed al 40′ aggancia e sorpassa la Ranieri International che riesce ad impattare e rimandare tutto all’overtime. Nonostante le speranze del solito generoso pubblico del Palascoppa anche il supplementare è appannaggio dei reggini che vincono meritatamente un match insperato e “brindano” alla salvezza. Soverato non può che recitare il “mea culpa” per una stagione compromessa nelle ultime due giornate. Ridotta al lumicino infatti la possibilità, per gli uomini di coach Olivadoti, di raggiungere quei play off che sembravano cosa fatta. Potrebbe, addirittura, non bastare vincere nell’ostico campo di Rosarno sabato prossimo ribaltando il pronostico che vede, dopo le ultime prove, i soveratesi come sfavoriti. Rimane il rammarico, se così fosse, di aver salutato il proprio caloroso pubblico con una delle più brutte prestazioni casalinghe di quest’anno.


Ranieri International Soverato – Nuova Jolly Reggio C. 72-78 (18-17, 24-9, 14-23, 9-16, 7-13)

Ranieri International Soverato: Infelise Antonio 17,Venuto Cristian 10 ,Lo giacco Roberto 20,Vani Andrea 12 ,Rotundo Antonio 0,Barbaro Emilio 8,Guzzo Niccolò 3,Rizzo Roberto 2, Mercurio Corrado 0,Masciari Davide 0

Nuova Jolly Reggio C.:Angelino Raffaele 22, Tramontana Pasquale 12, Costa Dario 13, Costa Riccardo 2, Federico Massimiliano 0, Ates Guillermo Andres 20, Caccamo Antonio 7, Suraci Michele 2

fonte: http://www.reggioacanestro.it

SOVERATO – Chiude nel migliore dei modi la regular-season il Calcio a 5 Soverato che supera di misura il Tre Colli Futsal per 2-1 al termine di un match equilibrato che ha messo in luce il valore di entrambe le compagini, matricole del campionato, ma protagoniste di una stagione più che positiva. I ragazzi del presidente Santise (hanno chiuso al quinto posto il torneo), presentatisi in formazione rimaneggiata per via delle pesanti assenze di Lanciano, Voci e Parisi, hanno comunque sopperito con grinta e determinazione, soffrendo, lottando e alla fine riuscendo a conquistare una vittoria che fa morale e trasmette serenità in vista dell’imminente avvio dei play-off. C’è da dire che il Tre Colli non ha demeritato, tenendo sempre bene il campo ed impensierendo in più occasioni i padroni di casa. L’avvio di gara è all’insegna dell’equilibrio, con gli ospiti che partono col piglio giusto e riescono a sfiorare la marcatura in un paio di situazioni pericolose; ciò funge da “sveglia” per il Soverato che cerca di guadagnare metri e di far valere la supremazia territoriale. Entrambi i portieri (Panetta per i locali e Mazza per gli ospiti) sono attenti e non si fanno mai trovare impreparati; al 10′ una bella azione dei padroni di casa, permette a Cristian Santise di tirare al volo di destro in area sul bell’assist di testa di Scalamandrè, ma la palla si spegne di poco a lato. Dall’altra parte invece, sono Loriggio e Amerato ad essere i più intraprendenti dalle parti di Panetta. Il match è sostanzialmente equilibrato e gli episodi acquistano, di conseguenza, ancor più peso: al 20′ su un corner calciato da Punzi, Gioffrè approfitta di una disattenzione della difesa ospite e da centro area infila con un preciso destro rasoterra portando in vantaggio il Soverato. La partita si sblocca e, si apre qualche spazio in più soprattutto per i locali che, col Tre Colli alla ricerca del pari, provano qualche ripartenza. Al 28′ però, Punzi viene atterrato in sandwich in area da due avversari, l’arbitro senza esitazioni decreta il penalty. Lo stesso Punzi s’incarica della battuta spedendo sul palo con un destro rasoterra che aveva spiazzato il portiere Mazza. Nella ripresa, trascorrono appena due minuti, ed il Soverato raddoppia: Cristian Santise questa volta è bravo a sfruttare l’assist di Scalamandrè e ad insaccare sottomisura. Il gol soveratese scuote gli ospiti che, dopo appena un minuto, con un bel tiro di Loriggio, sfiorano la rete ma, Panetta si salva con l’aiuto del palo. Il Tre Colli non ci sta a perdere e prova quindi ad attaccare con insistenza, il Soverato cerca prevalentemente le ripartenze, sfruttando gli spazi che inevitabilmente gli ospiti devono concedere. Le occasioni si presentando da entrambe le parti ma, complici la bravura dei portieri e, a volte, l’imprecisione dei giocatori sotto porta, il risultato non si smuove. Al 17′ il Soverato sfiora la terza rete in contropiede con Sinopoli, con un destro rasoterra incrociato che coglie il palo a portiere battuto. Si giunge nei minuti finali e, al 28′, il Tre Colli sfiora ancora la marcatura con un tiro ravvicinato di Loriggio sul quale Panetta si supera. L’arbitro decreta un minuto di recupero e gli ospiti finalmente raggiungono la meritata rete con Amerato con un destro da fuori area sul quale questa volta Panetta si fa trovare impreparato. E’ l’ultimo sussulto della gara che finisce così con la vittoria risicata del Soverato tra gli applausi di entrambe le tifoserie presenti sugli spalti che rendono omaggio a due formazioni che hanno disputato un ottimo campionato. Sabato prossimo alle ore 17 al “Pala Scoppa” gara d’andata delle semifinali play-off per il Soverato che affronterà la seconda forza del torneo, ovvero l’ostico Atletico Belvedere. Ci sarà bisogno del calore e del sostegno dei tifosi biancorossi per cercare di realizzare un’altra impresa.

Pietro Mosella

CALCIO A 5 SOVERATO 2

TRE COLLI FUTSAL 1

SOVERATO: Panetta, D’Elia, Santise C., Santise A., Gioffrè, Sinopoli, Punzi, Celia, Scalamandrè, Basile. All. D’Elia.

TRE COLLI: Gigliotti, Tolomeo, Rocca, Gallucci, Iozzo, Loriggio, Amerato, Di Miceli, Carioti, Barillaro, Mazza, Marino. All. Carrozza.

ARBITRO: Candeliere di Catanzaro.

MARCATORI: 20′ pt Gioffrè (S), 2′ st Santise C. (S), 31′ st Amerato (TC).

NOTE: Spettatori 200 circa (con rappresentanza ospite). Al 28′ pt Punzi fallisce un rigore calciando sul palo. Ammoniti: D’Elia (S). Rec. 1′ pt e 1′ st.

SOVERATO – Terza vittoria consecutiva per l’Assitur Corriere Espresso Soverato che supera al “Pala Scoppa” l’Infotel Forlì con il punteggio di 3-0 e mantiene il settimo posto in classifica, quando al termine del campionato mancano solo tre giornate. Il sestetto di coach Breviglieri ha dovuto faticare (soprattutto nei primi due parziali) per avere ragione di un coriaceo Forlì che, però, alla fine si è dovuto arrendere alla maggiore caratura tecnica delle joniche. Prima del match osservato un minuto di raccoglimento in memoria del calciatore del Livorno, Piermario Morosini, scomparso nella giornata di ieri dopo essersi accasciato sul prato durante la gara Pescara-Livorno del campionato di serie B. Subito dopo, fischio d’inizio con coach Breviglieri che schiera il consueto starting-six: diagonale formata da Moncada e Boscacci, Glod- Mautino in banda, Diomede-Crozzolin centrali con Lussana libero. Dall’altra parte coach Medri mescola le carte per ovviare all’assenza del martello Tania Poli infortunata, e schiera Muri in regia, Muresan opposta, Salvia e Cheli centrali, Ferranti spostata in banda con Camara e Moretti libero, mentre la giovane “under” Coriani (libera di entrare ed uscire più volte) si può considerare una titolare aggiunta. L’avvio di gara è di marca Assitur con il punteggio che dice 4-0 per le padroni di casa; la sfuriata iniziale delle calabresi però, si rivela essere un “fuoco di paglia” perché Forlì si riassesta e addirittura ribalta il punteggio andando in vantaggio al primo time-out tecnico (7-8). Il Soverato soffre in ricezione con Lussana e Mautino in difficoltà e Forlì vola via 10-14. Coach Breviglieri inserisce Antonuci per Mautino ma, Soverato, continua ad avere difficoltà in difesa e, di conseguenza, fatica anche in attacco. Sul 15-19 rientra Mautino sul parquet per Antonucci, l’Assitur risale gradualmente la china e ricuce lo svantaggio, trascinata in attacco da un efficace Boscacci, e dai muri di Diomede. Si arriva sul 21-23 per le ospiti che si fanno rimontare dalle locali che, con un break di 4-0, chiudono al foto-finish il parziale e si portano in vantaggio. Il secondo set parte all’insegna del’equilibrio con le due squadre che giocano punto a punto e ciò, è testimoniato dai punteggi di entrambi i “riposi forzati” (7-8 e 16-15). Sul 22-20 per Soverato, Breviglieri prova ad alzare il muro inserendo Antonucci per Moncada e, successivamente, Spaccarotella per Mautino per rinforzare la ricezione. Le soveratesi conquistano tre set-point sul 24-21, Forlì non si arrende, ne annulla due e costringe Breviglieri al time-out. Alla ripresa del gioco Forlì impatta, allungando il set ai vantaggi, dove un tocco di seconda di Moncada ed un attacco vincente chiudono i giochi e consegnano il 26-24 alle padrone di casa che si portano sul doppio vantaggio. Partita in pugno quindi per la truppa di Breviglieri; il terzo set prende avvio sui binari dell’equilibrio, l’Assitur fatica in ricezione ma può contare sulla buona vena realizzativa dell’argentina Boscacci (top-scorer del match con 20 punti) e su qualche muro di Crozzolin. Dall’altra parte, Forlì si affida a Muresan nei momenti di difficoltà e l’opposta romagnola mette giù alcuni palloni importanti che consentono di mantenere il punteggio in equilibrio (8-7). Sul 12-8 per Soverato però, Medri cambia regista, inserendo Baldini per Muri. Nonostante ciò, l’Assitur scappa via, sfruttando anche i cambi di Breviglieri con Spaccarotella che subentra a Mautino per il giro dietro. Sul 21-16 per le calabresi, il match sembra chiuso ma, Forlì, ancora una volta rientra nel match, approfittando anche di qualche distrazione delle locali. Si arriva sino al 22-20 quando, gli attacchi di Boscacci e Glod, consentono alle calabresi di cambiare nuovamente marcia e chiudere set e match col punteggio di 25-21. Alla fine applausi del pubblico che saluta un’altra vittoria ed intona cori per Marco Breviglieri artefice, dal suo arrivo in Calabria, di una splendida rimonta che ha portato Soverato sul settimo gradino della classifica. Per Forlì la sconfitta sancisce, di fatto, la retrocessione in B1 al termine di un’annata tribolata sotto tutti i punti di vista.

Pietro Mosella

fonte http://www.soveratiamo.com

ASSITUR C. E. SOVERATO 3

INFOTEL FORLI’ 0

(25-23, 26-24, 25-21)

SOVERATO: Della Rosa n.e., Boscacci 20, Lussana (L), Rotondo n.e., Spaccarotella, Mautino 5, Moncada 4, Antonucci 2, Ihnatsiuk n.e., Diomede 6, Crozzolin 6, Glod 12. Coach: Breviglieri.

FORLI’: Coriani (U) 1, Salvia 3, Poli n.e., Moretti (L), Muri 1, Camara 9, Cheli 5, Ferranti 9, Muresan 19, Baldini. Coach: Medri.

ARBITRI: Giovanni Giorgianni di Messina e Giuseppe Piluso di Cosenza.

NOTE: Durata set 29′, 27′, 26′.

GELA – Che le condizioni climatiche per la traversata dello Stretto non fossero delle migliori lo continuavano a ripetere i diversi meteo già da giorni: ma addirittura da restare intrappolata nella morsa del “Gela” la Ranieri International proprio non poteva prevederlo… Ridotta all’osso dall’infortunio alla caviglia di Venuto, dall’influenza di Masciari e dall’indisponibilità di Vani, la formazione calabrese schiera in campo i cinque uomini di regola e lascia in panchina solo un giocatore. Con queste premesse (i cinque cambi di cui dispongono i locali contro l’unico degli ospiti) niente di più semplice che dare poche chances alla fino a ieri favorita sulla carta, alias la squadra di coach Olivadoti. Purtroppo, sovente, le ipotesi più facili si sciolgono con altrettanta disinvoltura e si arriva così a fine match con sovvertito ogni possibile pronostico fatto alla vigilia. Parte bene la Ranieri International, con punta di diamante (diamante grezzo abilmente levigato dal tagliatore) nel primo parziale il giovane Rotundo che, con le sue azioni offensive, fa prendere ben presto il largo ai suoi. Sorrentino concede il vantaggio agli stranieri ma presto issa la vela dell’imbarcazione e con due triple ed un canestro da fuori dichiara aperta la regata. Nonostante i buoni propositi degli isolani, il primo tempo chiude a favore degli avvezzi marinai ionici sul punteggio di 15-20. Seconda fase della gara ed è ancora un componente della compagine biancoblù, tal Barbaro, a prendere il timone all’undicesimo minuto una volta entrato in “mare” al posto del compagno Rotundo. Il campano mostra di essersi completamente ripreso dall’infortunio occorso nel mese di Febbraio alla mano destra, sfidando di continuo Sorrentino al timone. La spunta ancora una volta l’indomita Soverato che alla pausa lunga va negli spogliatoi sul risultato di 30-35 grazie al tiro da tre del capitano (eletto tale per il suo lavoro indefesso al pari di un ape operaia) di vascello biancoblù Lo Giacco. Alla ripresa qualcosa cambia: nuovo vento in poppa per il team composto da Occhipinti, Paganucci, Dispinzeri, Caiola e Sorrentino, rientrato in campo carico e con un obiettivo, quello di vincere. Forse un po’ intimidita da cotanta forza sfoderata dai padroni di casa, la Ranieri International non riesce ad issare bene la vela, come ha fatto nel corso delle prime frazioni di gioco. La distrazione, la probabile stanchezza dovuta ai cambi risicati: tutto concorre acchè il Soverato si destabilizzi e l’occasione viene colta al volo dal tandem d’attacco Paganucci-Occhipinti che, sostenuto dal top-scorer Sorrentino, piazza il parziale della rimonta (con ben undici punti di scarto). Tinte fosche si affacciano all’orizzonte per Rizzo e compagni che subiscono l’avanzata del Gela: a nulla serve il gioco di squadra, l’equipe di coach Barbuto compie l’ultimo giro di boa e naviga ormai verso lidi sereni sul risultato finale di 80-63. A spendere parole d’incoraggiamento per i loro giocatori sono i tifosi del Soverato che sperano di non essere raggiunti dal Rosarno (in scena sul proprio parquet contro Racalmuto mercoledì 18) e credono ancora nei play-off. Buona, comunque, la prova di squadra e sorprendenti Rotundo e capitan Rizzo.

Roberta Pultrone

fonte http://www.soveratiamo.com

POL. BASKET GELA   80

RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 63

(15-20; 31-35; 63-52)

POL. BASKET GELA: Caiola 8, Dispinzeri 6, Lombardo, Occhipinti 13, Paganucci 21, Radovanovic 2, Sabarese 2, Sanfilippo 3, Sorrentino 22, Ventura 3. Coach: Barbuto.

RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Barbaro 8, Infelìse 8, Lo Giacco 12, Mercurio 9, Rizzo 12, Rotundo 14. Coach: Olivadoti.

ARBITRI: Di Mauro di Messina (Me) e Mucella De Gaetano di San Filippo del Mela (Me).