ROSSANO – Un autogol del difensore Attilio Certomà (in foto) condanna la Virtus Soverato alla sconfitta nella trasferta del “Rizzo” di Rossano, dopo 5 pareggi consecutivi. Battuta d’arresto pesante per gli uomini di Matteo Sgrò, che adesso vedono sempre più da lontano la zona play-off, dopo averla riavvicinata grazie al 3-0 a tavolino di Sersale. La Rossanese compie, quindi, la propria personale “vendetta” contro i “cavallucci marini”, riuscendo ad ottenere la prima vittoria in tre sfide stagionali, due delle quali perse, tra cui la finale di Crotone giocata a dicembre. Un prezioso successo per la squadra di mister Colle in virtù della qualificazione agli spareggi finali per il salto in Serie D, che gli consente di allontanare le concorrenti tra cui, appunto, i “biancorossi” soveratesi. La gara, nel complesso, non è stata bellissima, con pochissimi spunti nell’arco dei 90′. Dopo la prima frazione di gioco, terminata sullo 0-0, il secondo tempo si apre con la rete della vittoria dei “rossoblu”, arrivata al secondo minuto grazie alla sfortunata deviazione di Certomà che beffa Lombardo. Prosieguo della ripresa scialba tra le due formazioni, senza altri particolari pericoli né dall’una, né dall’altra parte fino ai minuti di recupero, quando la Virtus va vicinissima al pareggio con Sirito, la cui conclusione finale viene miracolosamente respinta dal portiere locale Alfieri, che salva così il risultato. Soverato che, con molta probabilità, dice addio ai play-off, anche alla luce del successo del Guardavalle sulla Nuova Gioiese. Adesso ci si prepara per il match di ritorno di Coppa contro il Bisceglie; sarà questa la partita che dovrà dare un senso alla stagione soveratese.
Francesco Gioffrè
fonte: http://www.soveratiamo.com