MATERA – Pessima prestazione dell’Assitur Corriere Espresso Soverato che subisce una brutta sconfitta al tie-break al “Pala Sassi” di Matera contro il fanalino di coda del torneo retrocesso in B1 già da tempo, nel match valevole per la terz’ultima giornata di campionato. Il sestetto di coach Breviglieri rimane comunque solitario al settimo posto in classifica, complici il punticino raccolto e la contemporanea sconfitta di Montichiari, adesso staccata di una lunghezza. Matera parte con Keldibekova in regia, Popovic opposta, Ciotoli-Martinuzzo centrali, Donà e Flammini in banda con Cacciapaglia libero; Breviglieri risponde con il consueto sestetto che vede la diagonale Moncada-Boscacci, Diomede-Crozzolin al centro, Glod e Mautino martelli con Lussana libero. Parte male la partita per le biancorosse che, dopo un avvio equilibrato sino al primo riposo forzato (8-6), cedono di colpo alle lucane allontanandosi gradualmente col punteggio che, già al secondo time-out tecnico, vede Matera avanti 16-10. L’Assitur sbaglia troppo, Matera è brava ad approfittarne ed il vantaggio aumenta considerevolmente col parziale che viene chiuso agevolmente dalle locali con un severo 25-16. Nel secondo set ci si aspetta una reazione delle calabresi che puntualmente arriva sin dall’avvio; avanti 5-8 al primo tempo tecnico, l’Assitur incrementa gradualmente il vantaggio arrivando sul 10-16 al secondo tempo di sospensione con gli efficaci attacchi di Boscacci. Sembra in discesa il cammino delle biancorosse ma le padrone di casa non mollano e rientrano nel parziale recuperando sino al 19-22. Breviglieri chiama time-out e, alla ripresa del gioco, il Soverato si conquista ben quattro set-point (20-24). Matera annulla i primi due, entra Spaccarotella per Mautino, ma non c’è bisogno della ricezione in quanto Ciotoli sbaglia il servizio regalando il punto decisivo che sancisce il 22-25 che riporta in equilibrio il match. Ristabilita la parità, il terzo set parte ancora con le calabresi protagoniste in avvio, Moncada e compagne si portano sul 3-8 al primo riposo. Alla ripresa delle ostilità Matera, con un break di 3-0 con Popovic in battuta, accorcia le distanze riequilibrando il parziale. Il gioco è altalenante e ci sono errori da ambo le parti; l’Assitur riesce a mantenere comunque 4 lunghezze di vantaggio al secondo riposo (12-16), nel frattempo D’Onghia fa entrare Benefico per Ciotoli. Si riprende con le biancorosse decise ad effettuare l’allungo decisivo che puntualmente arriva con il filotto sul servizio di Crozzolin, che consegna il 13-21 su cui D’Onghia chiama il time-out. A nulla però valgono i tentativi materani perché le soveratesi chiudono agevolmente 17-25 e si portano in vantaggio. Nel quarto set si parte punto a punto con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il sopravvento (6-8). Sull’8-9 incredibilmente l’Assitur va in palla, negativa sia in difesa che in attacco, la formazione biancorossa subisce un micidiale parziale di 12-0 con la Flammini al servizio e a nulla valgono i cambi di Breviglieri con Mautino e Moncada fuori per Antonucci e Della Rosa. Matera è ormai in gran ritmo ed attacca e difende con efficacia chiudendo agevolmente il parziale con un netto 25-17 che rinvia ogni discorso al decisivo tie-break. I sestetti riproposti sono quelli d’inizio gara. Il quinto e decisivo set inizia così come era finito il precedente, ovvero con Matera sugli scudi e l’Assitur in difficoltà anche in attacco con Mautino e Boscacci poco incisive. Sul 6-3 Breviglieri è costretto a chiamare time-out nel tentativo di riordinare le idee alle sue ragazze. La mossa sembra azzeccata perché le biancorosse rimontano e, con un muro di Diomede, effettuano il sorpasso andando al cambio di campo avanti di un punto (7-8). Alla ripresa del gioco però, il Soverato commette due ingenuità (un invasione in attacco ed una palla fuori) e Matera effettua il controsorpasso portandosi poi sul 10-8. Breviglieri chiama ancora time-out che questa non sortisce i suoi effetti come in precedenza, perché gli errori di Diomede e Boscacci in attacco consentono a Matera di arrivare sul 13-8. Entra Antonucci per Mautino ma ormai le biancorosse non ci sono più con la testa, Glod subisce l’ace che consegna sei match-point a Matera che sfrutta direttamente il primo e chiude agevolmente 15-8. Il Soverato in pratica dopo il cambio di campo non ha messo giù neanche una palla, mettendo in mostra una brutta pallavolo. Sicuramente la società e lo staff tecnico si aspettavano di più da questa trasferta e, probabilmente, non avrebbero mai pensato che le proprie ragazze potessero offrire, dopo tre vittorie consecutive, una prestazione così incolore, soprattutto considerando il non irresistibile avversario di turno.
Pietro Mosella
fonte: http://www.soveratiamo.com
TIME VOLLEY MATERA 3
ASSITUR C. E. SOVERATO 2
(25-16, 22-25, 17-25, 25-17, 15-8)
MATERA: Cacciapaglia (L), Ciotoli 13, Popovic 13, Flammini 28, Donà 18, Martinuzzo 16, Blunda n.e., Benefico 1, Keldibekova 6, Paternoster n.e., Tekiel n.e.. Coach: D’Onghia.
SOVERATO: Della Rosa, Boscacci 17, Lussana (L), Rotondo n.e., Spaccarotella, Mautino 7, Moncada 2, Antonucci, Ihnatsiuk n.e., Diomede 7, Crozzolin 13, Glod 12. Coach: Breviglieri.
ARBITRI: Silvano Valeriani e Mariano Gasparro.
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