SOVERATO – Incipit di gara alla camomilla, causa l’azione di protesta (condivisa da tutte le società partecipanti ai campionati nazionali dilettanti) di giocare passivamente le prime due azioni del match in seguito alla decisione, non condivisa, prospettata dagli organi di governo della FIP (secondo quanto deliberato dall’Assemblea Generale di Legnano) inerente la divisione del futuro secondo campionato in Gold e Silver. Trascorso il primo minuto nell’inerzia si passa dunque ad uno scontro acceso tra Ranieri International ed Ecoservices Audax Reggio Calabria. La cugina dello Stretto non si lascia per nulla intimorire dalla compagine di coach Olivadoti. Che avesse voglia di riscatto per il campionato sin qui disputato l’aveva già lasciato intendere nella scorsa giornata quando, in casa, era riuscita ad avere la meglio sull’ormai ex vicecapolista Racalmuto con Vincenzo Meduri top scorer e uomo indiscusso della serata. Giunti a Soverato in soli sei uomini ma con la grinta di dodici, i reggini chiudono il primo parziale sopra di un punto per 20-21. Barbaro torna a solcare il parquet del PalaScppa dopo più di un mese ed il suo rientro avviene in pompa magna (10 i punti nei 24 minuti di gioco): coach Olivadoti schiera infatti il redivivo campano (già sceso in campo nell’incontro esterno di Canicattì) nello starting five insieme a Lo Giacco, Infelìse, Venuto, Vani. Il secondo quarto vede la stessa formazione per i padroni di casa, eccezion fatta per il testè citato Barbaro sostituito da Niccolò Guzzo, artefice del primo canestro alla ripresa. Non c’è tregua sui due fronti: difesa alta e massima concentrazione per respingere l’attacco serrato che ambedue sferrano. Meduri, Barreca e Canale, pionieri della squadra avversaria, credono nella vittoria e Soverato gioca col fuoco non riuscendo ad imporsi prima della lunga pausa ma guadagnando soltanto un risicato vantaggio, di cinque lunghezze (43-38). Tempo anche di salutare i propri tifosi nell’intervallo, in attesa che domenica prossima sia Pasqua: lotteria ad estrazione con tre premi in palio, il primo dei quali offerto dall’alimentari Anastasio. Granitico il pretoriano Vani che non perde occasione per spodestare gli avversari sotto canestro. Inossidabile lo “stuntman” Venuto nei rimbalzi difensivi ed offensivi recuperati. Il divario al termine del terzo quarto va accentuandosi ed i ragazzi di coach Dari sono più timidi. Chi invece ostenta sicurezza è la quercia Lo Giacco che regala tiri in sospensione da immortalare in fotografia tanto sono perfetti. Anche capitan Rizzo concede alla sua tifoseria materia di vanto con un bel gancio. La panchina ospite mette a punto gli ultimi schemi prima di continuare a lottare nei dieci minuti finali: alla sua causa continua a credere e Meduri lo dimostra con un canestro da tre che incrementa il punteggio fino a 56. Scivola in un po’ di stanchezza Venuto, opportunamente messo a riposo dal coach quando al termine della partita mancano sei minuti. Al suo posto un più fresco Rotundo: in campo è proprio primavera per i giovani che affollano le fila del Soverato, con Mercurio in grande spolvero. Dopo un time-out chiamato da Olivadoti non passano che pochi secondi e la compagine trainata da Meduri resta con quattro uomini in campo: fuori per falli gli altri due. I reggini riescono nonostante tutto a tener testa a Barbaro e compagni chiudendo l’incontro sotto di sedici lunghezze per 86-70. Prima dello stop pasquale, la Ranieri International fa sua una vittoria importantissima per dormire sonni sereni sognando i play off.
Roberta Pultrone
fonte: http://www.soveratiamo.com
RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 86
ECO SERVICES AUDAX REGGIO C. 70
(20-21; 43-38; 67-56)
ECO SERVICES AUDAX REGGIO C.: Barreca 18, Brienza 2, Canale 19, Cerami 8, Iero 6, Meduri 17. Coach: Dari.
RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Barbaro 10, Guzzo 3, Infelìse 14, Lo Giacco 9, Masciari, Mercurio 6, Rizzo 4, Rotundo 2, Vani 19, Venuto 19. Coach: Olivadoti.
ARBITRI: Massari e Arbace di Ragusa (Ra).
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