RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: 82
POL. BASKET GELA: 76
(14-14; 32-28; 47-46; 66-66)
RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Guzzo 18, Infelìse 21, Lo Giacco 2, Mercurio 12, Paoletti ne, Rizzo 2, Rotundo 4, Sarlo ne, Vani 10, Venuto 13. Coach: Olivadoti.
POL. BASKET GELA: Caiola 10, Del Gaudio 2, Dispinzeri 2, Morana, Occhipinti 2, Radovanovic 13, Sanfilippo, Santori 24, Sorrentino 23, Uccello. Coach: Bianca.
ARBITRI: D’Elia di Lecce (Lc) e Lillo di Brindisi (Br).
SOVERATO – «Noi vogliamo questa vittoria»: una pretesa quella del tifo soveratese che, a gran voce, reclama (per tutta la durata dell’incontro) il trionfo bianco-blu. Non è facile scontrarsi con giocatori di livello ed esperienza quali Radovanovic, Santori, Sorrentino ma anche con giovani e scattanti leve al pari di Caiola. Durante il primo quarto la Ranieri International avverte maggiormente la pressione dei ragazzi di coach Bianca che, padroni del parquet, insistono sotto canestro. L’equilibrio tra i due giochi, comunque, caratterizza questo come gli altri parziali. Chiuso il primo quarto per 14 a 14, Infelise e compagni cercano di distanziare i gelesi e ci riescono, per quattro punti di scarto (32-28), al ritiro negli spogliatoi. Alla ripresa ancora parità: Santori guida la squadra in fase offensiva ma, di tutta risposta, ad attenderlo ci sono Vani, Venuto, Infelìse (ben 11 rimbalzi recuperati in difesa), Mercurio, Guzzo, Rizzo. La squadra locale è così coesa che difficilmente perde la bussola e, laddove ha delle mancanze, recupera subito. Il trentesimo minuto dell’incontro vede ancora in vantaggio precario il Soverato sul punteggio di 47-46. Ultimo periodo: un susseguirsi di azioni da entrambe le formazioni che non mostrano più freni alla corsa intrapresa mezz’ora prima: anzi, piede sull’acceleratore e quinta per chiudere in positivo un match denso di emozioni e pregno di sudore. Venuto, di prepotenza, quando mancano 49 secondi al termine, trova il canestro da sotto (64-63) e guadagna il tiro, che sbaglia, dalla lunetta. Lo stesso Venuto commette fallo dopo pochi secondi su Santori che, così, ha modo di riportare in vantaggio i suoi (64-65). Un ulteriore fallo di Rizzo sullo stesso Santori permette agli ospiti di arrivare a 66. Venuto sigla infine il 66-66 che porta al supplementare nel corso del quale viene espulso un dirigente del Gela e, dopo il tiro libero segnato da Vani, la Ranieri International manda a tirare dalla lunetta Guzzo (74-70). I locali prendono coraggio e fanno loro un match sofferto sull’82-76.
Roberta Pultrone (fonte http://www.soveratiamo.com)
Rispondi